Silvana, storia di un Agricoltrice

Chi non ha un ricordo connesso alla campagna?

Una passeggiata, un parente od un amico che ci ha invitati, un pranzo in famiglia?

La storia dell’umanità nasce con i prodotti della terra.

Prima di ogni altra cosa, la natura è sempre stata generosa con noi, regalandoci ingredienti prelibati che da sempre ci hanno nutrito.

Nella nostra evoluzione ci siamo spinti e inventato molti mestieri ma l’agricoltura è da sempre un punto saldo, fatto di sacrifici, tempo, pazienza.

La storia di Silvana, “la Silvana” per chi la conosce, è fatta di poche ore di sonno. Donna di una forza incredibile che riesce a trasmettere per magia ai sapori dei suoi ortaggi e frutta.

La Maremma rappresenta il connubio tra la campagna ed il mare, fatta di terreni ricchi di nutrimento per le più svariate colture.

Chi pensa che “fare l’orto” significhi solamente occuparsene qualche mese all’anno sbaglia.

Silvana con la sua famiglia è sempre impegnata nel mettere sul banco le primizie di stagione che arrivano sulla tavola dopo poche ore.

Pensate alle luci che una notte incontaminata da inquinamento luminoso può dare per poi trasformarsi in un’alba luminosa.

Ecco questo è il momento dove la maggior parte di noi inizia la propria routine quotidiana mentre per l’agricoltore, quello vero, sulle spalle è presente già qualche ora di lavoro.

Il ringraziamento va non solo a Silvana ma a tutti quelli che con sacrificio ci regalano emozioni per la vista e palato.