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Sazerac, uno dei cocktail più antichi, ma non il primo
Ripercorrere la storia del Sazerac è una vera e propria impresa, non che le informazioni manchino, al contrario, ce ne sono in abbondanza ma sono a dir poco contraddittorie!
Il cocktail non era, però, giunto alla sua ricetta finale, poiché mancava ancora un ingrediente: l’assenzio. Ed è proprio a questo punto che entra in scena Thomas Handy, proprietario della Old Absinthe House, che all’inizio degli anni 1870 acquistò, dapprima la Exchange Coffee House, che ribattezzerà Sazerac Coffee House, e in seguito anche la ricetta del bitter Peychaud. Fu Hardy che, con l’aiuto di Billy Wilkinson e Vincent Miret, avrebbe messo a punto la ricetta definitiva del Sazerac. Il condizionale è, però, d’obbligo, poiché altre fonti dichiarano che fu invece Leon Lamothe ad aggiungere, per primo, l’assenzio al cocktail. La data di questa brillante idea non è del tutto certa, poiché se alcuni affermano con certezza il 1870 altri sostengono invece che Lamothe era solito farlo già nel 1858.
Pare, inoltre, che la ricetta del Sazerac che William T. Boothbay scrisse nel suo libro, “The World’s Drinks and How to Mix Them” del 1908, gli fu trasmessa da Hardy poco prima della sua morte nel 1889. In questo manuale si legge anche che questo cocktail può essere preparato sia in un mixing glass riempito di ghiaccio, se si desidera avere una gradazione alcolica minore, oppure in un bicchiere semplicemente raffreddato per una versione più “forte”.
La storia del Sazerac, però, non si ferma qui, poiché, nel 1912, la produzione dell’assenzio fu vietata a causa delle supposte capacità allucinogene di questo prodotto. Fu così che i barman dell’epoca furono costretti a modificare questo cocktail e sostituire l’assenzio con del Pastis o dell’Herbsaint. Oggi l’assenzio non è più una bevanda illegale ma molti barman continuano a preferirgli dei liquori all’anice.
La popolarità del Sazerac non è mai stata messa in discussione, ma la consacrazione definitiva è arrivata nel 2008, anno in cui è stato proclamato il cocktail ufficiale della città di New Orleans.